Intitolazione del plesso Lea Garofalo – 16 aprile 2019
E’ avvenuto oggi l’evento di intitolazione del plesso di Cinquina alla testimone per la legalità “Lea Garofalo”. Alle ore 15:00 numerose famiglie hanno assistito all’evento inaugurale che ha finalmente dato un nome al plesso dell’IC Uruguay che fino ad oggi era conosciuto come il plesso di “Cinquina”. Erano presenti il Dirigente Scolastico, Dott.ssa Angela Minerva, l’assessore alle politiche scolastiche del III Municipio Claudia Pratelli, Giuseppe De Marzo dell’Associazione “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, Riccardo Guido della Commissiona Parlamentare antimafia.
Ha partecipato inoltre con grande commozione Marisa Garofalo, la sorella di Lea…
Tutti gli alunni del plesso si sono esibiti in una brillante interpretazione teatrale e musicale, ogni classe ha rappresentato una emozione legata ad un momento della vita di Lea Garofalo, così emozione dopo emozione con la musica e la danza, è stato raccontato il suo percorso di vita fino al sacrificio.
“Oggi intitoleremo questo plesso a nome di Lea Garofalo” ha affermato il Dirigente Scolastico “una donna che è stata esempio di legalità ma anche di coraggio, determinazione e forza. E’ diventata testimone di legalità, non collaboratrice come erroneamente qualcuno possa pensare, perché con la ‘ndrangheta non aveva nulla in comune e non era una pentita. Ha deciso di fare questa scelta di vita per dare un futuro migliore a sua figlia Denise che nel frattempo era cresciuta ed era diventata una ragazza. Intitolare un plesso vuol dire connotarlo, dargli una identità” ha continuato il Dirigente Scolastico nel suo discorso di apertura, “e quando due anni fa quando abbiamo avuto un confronto prima con il mio staff e poi con gli organi collegiali abbiamo deciso di dare un nome a questo plesso perché si è voluto rendere evidente all’esterno quella che è la vera identità di questa scuola. Sin da subito abbiamo immaginato che il nominativo dovesse avere un focus sulla legalità che è quello che caratterizza il percorso progettuale di questo plesso, poi a grande maggioranza tra una terna di nomi è stato individuato il nominativo di Lea Garofalo proprio perché ha avuto una vita difficile e travagliata, ma anche perché rappresenta un simbolo per tutti noi, la forza coraggio di una donna semplice. Noi crediamo che la sua vita possa essere di grande insegnamento per noi adulti ma soprattutto per i nostri ragazzi, vogliamo che lei sia un punto di riferimento per questa comunità scolastica e per questo territorio perché noi tutti possiamo essere dei testimoni di legalità soprattutto nella vita quotidiana.”
La celebrazione si è conclusa con le parole di Marisa Garofalo: “Lea è stata una donna molto coraggiosa e io oggi sono fiera di essere qua. In questo modo, dando il suo nome alla scuola è come se Lea vivesse a Roma, in questo posto e io sono molto felice perché per la prima volta viene intitolata una scuola a Lea e in questa scuola passeranno migliaia di bambini e il suo ricordo rimarrà vivo nella memoria di tutti quelli che verranno.